Return to Play negli hamstring: Guida e criteri di valutazione

Il return to play dopo un infoortunio agli hamstring è un processo multidisciplinare che deve procedere per step. In questo articolo analizziamo le varie fasi dell'RTP.
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Il processo di Return to play dopo un infortunio agli hamstring rappresenta una sfida significativa per gli atleti e i professionisti dello sport.

In questo articolo, esploreremo in dettaglio le pratiche di ritorno all’attività dopo un infortunio agli hamstring e forniremo una guida basata su studi e ricerche nel campo. Scopriremo anche i criteri di valutazione utilizzati e gli aspetti pratici del processo decisionale.

 

Cos’è il Return to Play (RTP)

Il Return to Play (RTP) è il processo attraverso il quale gli atleti si riprendono completamente da un infortunio e ritornano a praticare lo sport al loro pieno potenziale. Dopo un infortunio agli hamstring, il RTP richiede una valutazione accurata e un percorso di riabilitazione ben strutturato per garantire una completa guarigione e prevenire future ricadute.

È fondamentale comprendere che le decisioni di RTP dovrebbero essere basate su ricerche scientifiche e consensi tra gli esperti nel campo. Uno studio condotto sulle 131 squadre di calcio della Premier League ha fornito preziose informazioni sulle pratiche attuali e sulle raccomandazioni per il RTP. Questa ricerca aiuta a colmare il divario tra la teoria e la pratica nell’ambito sportivo.

 

Le fasi del Return to Play

Il RTP può essere suddiviso in diverse fasi, ciascuna con obiettivi specifici e criteri di valutazione. Le fasi comuni includono:

  • Fase di ritorno alla corsa ad alta velocità (RTRun)
    Durante questa fase, l’atleta passa da un inizio di corsa leggera a una corsa ad alta velocità. I criteri di valutazione possono includere l’assenza di dolore, la forza degli hamstring e la capacità di correre a velocità crescente.
  • Fase di ritorno all’allenamento (RTTrain)
    In questa fase, l’atleta viene autorizzato a partecipare all’allenamento senza restrizioni sul campo. I criteri di valutazione possono includere la forza muscolare, la flessibilità e la capacità di eseguire esercizi specifici per lo sport.
  • Fase di ritorno alla competizione (RTPlay)
    Durante questa fase, l’atleta viene autorizzato a partecipare a competizioni ufficiali con la squadra. I criteri di valutazione possono includere la piena guarigione dell’infortunio, il raggiungimento dei livelli di prestazione pre-infortunio e la preparazione psicologica.
  • Fase di ritorno alle prestazioni (RTPerf)
    Questa fase riguarda il raggiungimento dei livelli di prestazione pre-infortunio o addirittura superarli. Gli atleti dovrebbero essere in grado di eseguire al massimo delle loro capacità senza rischi o ritardi dovuti all’infortunio.

 

Criteri di valutazione nel Return to Play

Durante il RTP, vengono utilizzati diversi criteri di valutazione per guidare il processo decisionale. I criteri comuni includono:

  • Valutazione clinica: la valutazione clinica comprende il monitoraggio del dolore, della flessibilità e della forza muscolare. Questi fattori sono cruciali per determinare il livello di guarigione e la riduzione dei rischi di ricaduta.
  • Valutazione funzionale: la valutazione funzionale coinvolge test specifici per lo sport, come la capacità di correre, accelerare, decelerare e svolgere movimenti specifici. Questi test aiutano a valutare la capacità dell’atleta di tornare alle attività sportive senza compromettere la performance o aumentare il rischio di ulteriori infortuni.
  • Valutazione psicologica: la valutazione psicologica è spesso trascurata ma altrettanto importante. Gli atleti devono essere pronti mentalmente per il RTP, affrontando lo stressdella competizione e ripristinando la fiducia nel proprio corpo e nelle proprie capacità.

 

Riabilitazione e terapia

La riabilitazione è un componente essenziale del processo di RTP dopo un infortunio agli hamstring. Un programma di riabilitazione ben strutturato dovrebbe includere esercizi di stretching, potenziamento muscolare, mobilizzazione articolare e allenamento funzionale. È importante lavorare a stretto contatto con un professionista sanitario specializzato per sviluppare un piano di riabilitazione personalizzato.

 

Prevenzione delle ricadute

 

Una volta che un atleta ha completato con successo il processo di RTP e ha fatto il suo ritorno al gioco, è fondamentale adottare misure preventive per evitare futuri infortuni agli hamstring. Infatti. ridurre l’incidenza delle ricadute è un obiettivo cruciale nel RTP dopo un infortunio agli hamstring. Ciò implica non solo una completa guarigione fisica, ma anche l’implementazione di strategie preventive.

Queste possono includere programmi di rafforzamento muscolare specifici, attività di riscaldamento adeguati prima dell’attività sportiva e modifiche tecniche, se necessario. Inoltre, educare l’atleta su come prevenire gli infortuni futuri e riconoscere i segnali precoci di sovraccarico è di fondamentale importanza.

 

Approccio multidisciplinare al RTP

 

Il processo di Return to play coinvolge spesso un team multidisciplinare composto da medici, fisioterapisti, preparatori atletici e allenatori. Questa collaborazione è essenziale per garantire una valutazione completa e un programma di riabilitazione personalizzato per l’atleta. Ogni membro del team apporta competenze specializzate per affrontare gli aspetti medici, fisici e tecnici del RTP.

 

Durata del processo di Return to play

La durata del processo di RTP può variare in base alla gravità dell’infortunio, alla risposta individuale alla riabilitazione e ad altri fattori. In generale, il RTP richiede dalle 2-3 settimane fino a oltre 2 mesi per consentire una completa guarigione e ridurre il rischio di ricadute. È importante rispettare le fasi del RTP e non affrettare il ritorno all’attività sportiva prima che l’atleta sia pienamente pronto.

 

Monitoraggio continuo

 

Durante il Return to play è fondamentale monitorare attentamente l’atleta per valutare il progresso e prevenire complicazioni. Ciò può includere esami fisici regolari, test di forza e funzionalità, valutazioni biomeccaniche e monitoraggio del dolore. Il monitoraggio continuo aiuta a identificare eventuali segnali di avvertimento o segni di sovraccarico, consentendo di apportare adeguamenti al programma di riabilitazione, se necessario.

 

Approccio individualizzato

 

Ogni infortunio agli hamstring è unico e richiede un approccio individualizzato al RTP. Ciò significa che il programma di riabilitazione e il percorso di ritorno all’attività sportiva devono essere adattati alle esigenze specifiche dell’atleta, considerando fattori come l’età, il livello di fitness, la storia degli infortuni e gli obiettivi sportivi. Un approccio individualizzato massimizza le possibilità di un recupero completo e sicuro.

 

Ruolo dell’atleta 

 

L’atleta svolge un ruolo attivo nel processo di RTP. È importante seguire attentamente le indicazioni del team medico e dei professionisti della riabilitazione, rispettare i tempi di recupero, eseguire gli esercizi prescritti e comunicare apertamente eventuali sintomi o preoccupazioni. L’aderenza al programma di riabilitazione e il coinvolgimento attivo nell’autocura sono fattori chiave per un RTP di successo.

 

Fasi del return to play

Nei seguenti paragrafi, cerchiamo di analizzare le differenti fasi di ritorno all’attività fisica post-infortunio.

 

Fase iniziale

 

Nella fase iniziale del RTP, la riabilitazione si concentra sulla guarigione dell’infortunio e sul controllo del dolore. Questa fase può includere terapie fisiche come il riposo, l’applicazione di ghiaccio, la compressione e l’elevazione (RICE), nonché terapie di modalità come ultrasuoni o elettrostimolazione.

Inoltre, possono essere prescritti esercizi di mobilizzazione, stretching delicato e attività di rinforzo leggero (isometrico prima, e solo dopo concentrico-eccentrico) per ripristinare la flessibilità e la forza degli hamstring. Nel frattempo, è consigliabile iniziare a svolgere esercizi, in isolamento o globali, che coinvolgano i distretti muscolari vicini. Continuare a lavorare, ad esempio sull’upper body o il core, è importante per mantenere tono muscolare e fitness.

 

Progressione graduale del carico

 

Durante la fase di riabilitazione, la progressione graduale del carico è essenziale per un RTP sicuro ed efficace. Ciò significa che l’intensità e la complessità degli esercizi vengono aumentate gradualmente nel tempo, consentendo all’atleta di adattarsi e di guarire in modo progressivo senza sovraccarichi eccessivi. Un approccio graduale aiuta anche a ridurre il rischio di ricadute o nuovi infortuni.

 

Esercizi di rafforzamento degli hamstring

 

Gli esercizi di rafforzamento degli hamstring sono un componente fondamentale della riabilitazione e del RTP. Questi esercizi mirano a migliorare la forza, la stabilità e la resistenza degli hamstring per prevenire future lesioni. Alcuni esempi di esercizi di rafforzamento degli hamstring possono includere affondi, curl delle gambe sulla macchina isocinetica, affondi bulgari, ponti, hip thrust etc. E’ importante lavorare sulla componente sede della lesione (bicipite femorale, semitendinoso o semimembranoso) e focalizzarsi su esercizi che coinvolgano specificamente il compito espresso da quel muscolo.

 

Lavoro sulla flessibilità

 

La flessibilità degli hamstring è importante per prevenire tensioni e strappi futuri. Durante la riabilitazione, vengono spesso inclusi esercizi di stretching degli hamstring per migliorare la flessibilità muscolare. È importante eseguire gli esercizi di stretching in modo corretto e graduale, evitando di forzare eccessivamente i muscoli e mantenendo una respirazione regolare durante l’esecuzione.

 

Approccio psicologico nel return to play

Il recupero da un infortunio agli hamstring può essere un processo emotivamente e mentalmente impegnativo per gli atleti. Un approccio psicologico appropriato può aiutare l’atleta a gestire lo stress, a mantenere una mentalità positiva e a sviluppare strategie per affrontare le sfide durante il RTP. Il supporto psicologico e la consulenza possono essere utili per l’atleta durante questa fase.

 

Gradualità nel ritorno all’attività

 

Durante il Return to play, è importante adottare un approccio graduale al ritorno all’attività sportiva. Ciò significa che l’atleta dovrebbe iniziare con sessioni di allenamento di bassa intensità e durata, aumentando gradualmente il carico nel tempo. È fondamentale ascoltare il corpo, essere consapevoli di eventuali segnali di affaticamento o dolore e adattare di conseguenza l’intensità e la durata dell’attività sportiva.

Ricorda che il processo di RTP può variare a seconda dell’individuo e dell’infortunio specifico agli hamstring. È sempre consigliabile lavorare a stretto contatto con un team medico specializzato e seguire un percorso di “equipe”.

 

Conclusioni

 

Il Return to Play dopo un infortunio agli hamstring richiede una valutazione accurata, una riabilitazione mirata e una progressione graduale. Seguire criteri di valutazione basati sulla ricerca scientifica aiuta a prendere decisioni informate e a ridurre il rischio di ricadute.

Lavorare con un team multidisciplinare e seguire un piano di riabilitazione personalizzato sono fondamentali per garantire una completa guarigione e un ritorno sicuro all’attività sportiva.

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