Letteratura sulla vitamina D: quali sono i benefici?

Cosa dice attualmente la letteratura sui benefici della vitamina D nella performance?
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L’integrazione riveste potenzialmente un ruolo di fondamentale importanza nell’allenamento e, soprattutto, nella performance della partita. In numerosi articoli e nei webinar abbiamo trattato questo tema in maniera approfondita.

Nel corso degli anni la ricerca scientifica si è contrata nell’identificazione dei possibili elementi in grado realmente di poter migliorare la performance atletica e garantire un vantaggio competitivo ai giocatori.

Oggi, in questo articolo della sezione ”News Scientifiche”, abbiamo deciso di tradurre per te l’abstract del 2008 di Connell et al., dal titolo Athletic Performance and Vitamin D

La vitamina D attivata (calcitriolo) è un ormone secosteroide pluripotente e pleiotropico. In quanto ormone steroideo, che regola più di 1000 geni umani responsivi alla vitamina D, il calcitriolo può influenzare le prestazioni atletiche.

Recenti ricerche indicano che i livelli intracellulari di calcitriolo in numerosi tessuti umani, tra cui il tessuto nervoso e muscolare, sono aumentati quando l’apporto del suo substrato, il preormone vitamina D, è maggiore.

Abbiamo esaminato la letteratura mondiale alla ricerca di prove che la vitamina D influisca sulle prestazioni fisiche e atletiche.

Numerosi studi, in particolare nella letteratura tedesca degli anni ’50, dimostrano che la luce ultravioletta che produce vitamina D migliora le prestazioni atletiche. Inoltre, una letteratura coerente indica che le prestazioni fisiche e atletiche sono stagionali; hanno un picco quando i livelli di 25-idrossi-vitamina D [25(OH)D] raggiungono il massimo, diminuisce quando questi diminuiscono e raggiunge il suo nadir quando i livelli di 25(OH)D sono al minimo.

La vitamina D aumenta anche le dimensioni e il numero di fibre muscolari di tipo II (a contrazione rapida). La maggior parte degli studi trasversali mostra che i livelli di 25(OH)D sono direttamente associati alle prestazioni muscolo-scheletriche negli anziani. La maggior parte degli studi randomizzati e controllati, anche in questo caso per lo più su individui anziani, dimostra che la vitamina D migliora le prestazioni fisiche.

La vitamina D può migliorare le prestazioni atletiche negli atleti con carenza di vitamina D. Il picco delle prestazioni atletiche può verificarsi quando i livelli di 25(OH)D si avvicinano a quelli ottenuti con un’esposizione solare estiva naturale e completa del corpo.

Per leggere l’articolo completoAthletic Performance and Vitamin D

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