Peroneo lungo e distorsione di caviglia

Tra i muscoli coinvolti nel meccanismo di distorsione di caviglia potrebbe esserci il peroneo lungo. In questo studio si analizza il ritardo nell'attivazione, per valutare se vi è aumentato rischio di infortunio.
Banner Orizzontale

La Riduzione del rischio di infortuni, e il tema del trattamento degli stessi, discussa in altri articoli sul blog e nei nostri webinar, riveste un ruolo di fondamentale importanza nell’allenamento e nel controllo dei giocatori.

Pur essendo un argomento molto dibattuto e che tutt’oggi divide circa la reale possibilità di controllare, attraverso test e programmi preventivi, il rischio di infortuni attraverso il miglioramento delle capacità fisiche degli atleti, la “injury prevention” rimane comunque un elemento omnipresente nei programmi di lavoro settimanali.

Oggi, in questo articolo della sezione ”News Scientifiche”, abbiamo deciso di tradurre per te l’abstract del 2021 di Knight et al., dal titolo Difference in Response Latency of the Peroneus Longus Between the Dominant and Nondominant Legs.

La latenza nel tempo di risposta del peroneo lungo in un momento di inversione di caviglia è una componente fondamentale nella prevenzione delle distorsioni. Inoltre, l’arto dominante subisce distorsione più frequentemente del non dominante, ma il motivo per cui ciò avviene non è stato ancora chiarito.

Lo scopo di questo studio è stato quello di investigare la combinazione di questi due assunti, e di conseguenza osservare una perturbazione che replicasse il meccanismo di distorsione di caviglia, per determinare se vi fosse differenza nella latenza del peroneo lungo tra l’arto dominante e il non dominante.

15 volontari, soggetti attivi fisicamente, senza storia di distorsioni di caviglia, fratture o chirurgia, hanno partecipato allo studio. E’ stata simulate un’inversione di 25° dell’articolazione subtalare attraverso un atterraggio da uno step di 27cm. I partecipanti hanno svolto 10 trials, sia sull’arto dominante che non.

Sono stati calcolati i tempi di latenza su entrambi gli arti; i risultati sono stati che, il tempo di risposta sull’arto non dominante era estremamente inferiore rispetto all’arto dominante.

La differenza nel tempo di risposta potrebbe essere il risultato di differenti richieste fra i due arti, dominante e non, durante l’attività; ciò potrebbe predisporre l’arto dominante e nello specifico la caviglia, ad un maggio numero di distorsioni rispetto all’arto non dominante.

Per leggere l’articolo complete: Difference in Response Latency of the Peroneus Longus Between the Dominant and Nondominant Legs. (clicca qui). 

Se vuoi conoscere in maniera dettaglia il ruolo della Prevenzione infortuni nello sport, abbonati alla nostra Academy. Con un unico abbonamento avrai accesso a centinaia di contenuti on demand, nel formato Webinar, Ebook e Podcast. Li puoi vedere e ascoltare in qualsiasi momento. Non farti sfuggire questa opportunità, iscriviti ora: http://bit.ly/netflixpreparazionefisica

Banner Orizzontale
Banner Verticale

Altri correlati: