Il Training Load, trattato in altri articoli sul blog e nei webinar ad esso dedicati, riveste un ruolo di fondamentale importanza nell’allenamento e nel controllo dei giocatori.
Nel corso degli anni molti sport scientist, ricercatori, allenatori e preparatori atletici hanno unito le proprie forze e le proprie idee per studiare questo argomento. Comprendere le risposte in acuto e misurare la fatica residua può aiutare allenatori e preparatori a gestire i carichi settimanali individuali dei singoli atleti.
Oggi, in questo articolo della sezione ”News Scientifiche”, abbiamo deciso di tradurre per te del 2014 di Halson et al., dal titolo Monitoring Training Load to Understand Fatigue in Athletes.
Molti atleti, allenatori e personale di supporto adottano un approccio sempre più scientifico alla progettazione e al monitoraggio dei programmi di allenamento. Un adeguato monitoraggio del carico può aiutare a determinare se un atleta si sta adattando a un programma di allenamento e a ridurre al minimo il rischio di sviluppare un sovraccarico non funzionale, malattie e/o lesioni.
Per comprendere il carico di allenamento e il suo effetto sull’atleta, è possibile utilizzare una serie di potenziali marcatori. Tuttavia, pochi di questi marcatori hanno una forte evidenza scientifica a sostegno del loro utilizzo e non esiste ancora un singolo marcatore definitivo descritto in letteratura. La ricerca ha esaminato una serie di strumenti per la quantificazione e il monitoraggio del carico esterno, come i dispositivi di misurazione della potenza erogata e l’analisi del tempo-movimento, nonché le misure dell’unità di carico interno, tra cui la percezione dello sforzo, la frequenza cardiaca, il lattato ematico e l’impulso di allenamento.
La dissociazione tra unità di carico esterne e interne può rivelare lo stato di affaticamento di un atleta. Altri strumenti di monitoraggio utilizzati nei programmi ad alte prestazioni sono il recupero della frequenza cardiaca, la funzione neuromuscolare, le valutazioni biochimiche/ormonali/immunologiche, i questionari e i diari, la velocità psicomotoria e la qualità e quantità del sonno.
L’approccio al monitoraggio adottato con gli atleti può dipendere dal fatto che l’atleta sia impegnato in un’attività sportiva individuale o di squadra; tuttavia, l’importanza dell’individualizzazione del monitoraggio del carico non può essere sottolineata oltre. L’individuazione di cambiamenti significativi con approcci scientifici e statistici può fornire fiducia e certezza nell’attuazione dei cambiamenti.
Un monitoraggio appropriato del carico di allenamento può fornire informazioni importanti ad atleti e allenatori; tuttavia, i sistemi di monitoraggio devono essere intuitivi, fornire un’analisi e un’interpretazione efficiente dei dati e consentire una comunicazione efficace di feedback semplici, ma scientificamente validi.
Per leggere l’articolo completo Monitoring Training Load to Understand Fatigue in Athletes.
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