RIR e velocità del movimento: c’è correlazione?

Comparandola con la velocità di movimento, la scala RIR si può considerare un metodo utile per valutare la % di carico nel lavoro di forza?
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L’argomento della forza, trattato in altri articoli sul blog e nei nostri webinar, riveste un ruolo di fondamentale importanza nell’allenamento e nella performance.

Nell’allenamento della forza, sono molti i metodi studiati da ricercatori e messi in campo dai preparatori fisici per migliorare le qualità atletiche dei giocatori di calcio.

Oggi, in questo articolo della sezione ”News Scientifiche”, abbiamo deciso di tradurre per te l’abstract del 2017 di Helms et al., dal titolo RPE and Velocity Relationships for the Back Squat, Bench Press, and Deadlift in Powerlifters.

Lo scopo di questo studio è stato quello di confrontare la velocità concentrica media (ACV) e la valutazione dello sforzo percepito (RPE) in base alle ripetizioni in riserva nello squat, nella panca e nel deadlift.

Quindici powerlifter (3 donne e 12 uomini, età media 28,4 ± 8,5 anni) hanno lavorato fino a una ripetizione massima (1RM) per ogni sollevamento. La valutazione dello sforzo percepito è stata registrata su tutte le serie e l’ACV è stata registrata per tutte le serie eseguite all’80% dell’1RM stimato e oltre, fino all’1RM.

La valutazione dello sforzo percepito all’1RM su squat, bench press e deadlift è stata rispettivamente di 9,6 ± 0,5, 9,7 ± 0,4 e 9,6 ± 0,5 e non è risultata significativamente diversa (p > 0,05). L’ACV a 1RM nello squat, nella distensione su panca e nel deadlift è stato rispettivamente di 0,23 ± 0,05, 0,10 ± 0,04 e 0,14 ± 0,05 m-secondo-1 .

Lo squat è stato più veloce della panca e del deadlift (p > 0,001), mentre il deadlift è stato più veloce della panca (p = 0,05). Sono state osservate relazioni molto forti (r = 0,88-0,91) tra la percentuale di RM e l’RPE in ogni sollevamento. L’ACV ha mostrato relazioni inverse forti (r = da -0,79 a -0,87) e molto forti (r = da -0,90 a 92) con l’RPE e la percentuale di 1RM su ogni sollevamento, rispettivamente.

Concludiamo che l’RPE può essere uno strumento utile per prescrivere l’intensità per lo squat, la panca e il deadlift nei powerlifter, oltre ai metodi tradizionali come la percentuale di 1RM. Nonostante le elevate correlazioni tra la percentuale di 1RM e l’ACV, è necessario sviluppare un “profilo di carico di velocità” per prescrivere l’intensità su base individuale con un’adeguata precisione.

Per leggere l’articolo completo RPE and Velocity Relationships for the Back Squat, Bench Press, and Deadlift in Powerlifters. (clicca qui

).

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