La Riduzione del rischio di infortuni, e il tema del trattamento degli stessi, discussa in altri articoli sul blog e nei nostri webinar, riveste un ruolo di fondamentale importanza nell’allenamento e nel controllo dei giocatori.
Pur essendo un argomento molto dibattuto e che tutt’oggi divide circa la reale possibilità di controllare, attraverso test e programmi preventivi, il rischio di infortuni attraverso il miglioramento delle capacità fisiche degli atleti, la “injury prevention” rimane comunque un elemento omnipresente nei programmi di lavoro settimanali.
Oggi, in questo articolo della sezione ”News Scientifiche”, abbiamo deciso di tradurre per te l’abstract del 2000 di Myers et al., dal titolo The Role of the Sensorimotor System in the Athletic Shoulder
L’obiettivo era discutere il ruolo del sistema sensomotorio in relazione alla stabilità funzionale, alle lesioni articolari e all’affaticamento muscolare della spalla atletica e fornire ai medici gli strumenti necessari per ripristinare la stabilità funzionale della spalla atletica dopo un infortunio.
Abbiamo cercato su MEDLINE, SPORT Discus e CINAHL dal 1965 al 1999 utilizzando le parole chiave “propriocezione”, “controllo neuromuscolare”, “riabilitazione della spalla” e “stabilità della spalla”.
La stabilità funzionale della spalla deriva da un’interazione tra gli stabilizzatori statici e dinamici della spalla. Questa interazione è mediata dal sistema sensomotorio. Dopo una lesione o un affaticamento dell’articolazione, sono stati dimostrati deficit propriocettivi e alterazioni del controllo neuromuscolare. Per ripristinare la stabilità dopo un infortunio, è necessario affrontare i deficit sia della stabilità meccanica che della propriocezione e del controllo neuromuscolare. Un programma di riabilitazione funzionale che affronti la consapevolezza della propriocezione, il ripristino della stabilità dinamica, la facilitazione dell’attivazione muscolare preparatoria e reattiva e l’implementazione di attività funzionali è fondamentale per riportare un atleta alla competizione.
Dopo una lesione capsulolegamentosa dell’articolazione della spalla, la diminuzione dell’input propriocettivo al sistema nervoso centrale determina una riduzione del controllo neuromuscolare. Gli effetti combinati dell’instabilità meccanica e dei deficit neuromuscolari creano un’articolazione della spalla instabile. I medici devono non solo affrontare l’instabilità meccanica che deriva dalla lesione dell’articolazione, ma anche implementare la riabilitazione tradizionale e funzionale per riportare l’atleta alla competizione.
Per leggere l’articolo complete: The Role of the Sensorimotor System in the Athletic Shoulder
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