Vettore di forza, sprint e cambio di direzione

In che modo la teoria del vettore di forza può essere applicata allo sprint e all'abilità nel cambio di direzione?
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L’argomento della forza, trattato in altri articoli sul blog e nei nostri webinar, riveste un ruolo di fondamentale importanza nell’allenamento e nella performance.

Nell’allenamento della forza, sono molti i metodi studiati da ricercatori e messi in campo dai preparatori fisici per migliorare le qualità atletiche dei giocatori di calcio.

Oggi, in questo articolo della sezione ”News Scientifiche”, abbiamo deciso di tradurre per te l’abstract del 2021 di Raya et al., dal titolo Association of the vertical and horizontal force-velocity profile and acceleration with change of direction ability in various sports.

Questo studio si proponeva di valutare l’associazione delle variabili meccaniche derivate dal profilo forza-velocità (FV) (cioè forza massima teorica [F0], velocità [V0] e potenza massima erogata [Pmax]) con le prestazioni di cambio di direzione (COD) nei giocatori di calcio, basket e tennis.

Cinquantaquattro atleti maschi (calcio n = 23; tennis n = 16; pallacanestro n = 15) sono stati valutati per i profili FV verticale (Vrt) e orizzontale (Hzt), COD con le gambe dominanti (D) e non dominanti (ND), utilizzando il test 505 modificato, e sprint.

I parametri del profilo Hzt FV hanno mostrato associazioni più forti con le prestazioni rispetto al profilo Vrt FV nei tre sport. In particolare, il parametro Hzt più fortemente associato alla prestazione COD è stato F0 nel tennis (r = -0,83; p<0,001) e Pmax nel calcio e nel basket (r = -0,79; p<0,001).

Le associazioni tra tempi di sprint e test COD variavano da (r = 0,73-0,82) nei giocatori di calcio, (r = 0,74-0,87) nei tennisti e (r = 0,62-0,85) nei giocatori di basket, rispettivamente (p<0,05). Considerando l’intero campione e l’effetto casuale del tipo di sport, un miglioramento nell’accelerazione dello sprint (cioè un aumento di un N/kg nella F0 e di un W/kg nella Pmax) è stato associato rispettivamente a -0,15 s e -0,04 s per il completamento del test 505.

In conclusione, i nostri risultati suggeriscono la potenziale utilità della valutazione del profilo Hzt FV per massimizzare le capacità di accelerazione attraverso interventi di allenamento che, a loro volta, possono tradursi in un miglioramento delle prestazioni della COD. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche longitudinali e sperimentali per confermare questa ipotesi.

Per leggere l’articolo completo Association of the vertical and horizontal force-velocity profile and acceleration with change of direction ability in various sports.

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