Esercizi a corpo libero migliorano l’attivazione del gluteo?

La capacità di attivare il gluteo è importante sia in ottica performance che di rischio infortunio. Quali esercizi eseguire?
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Pur essendo un argomento molto dibattuto e che tutt’oggi divide circa la reale possibilità di controllare, attraverso test e programmi preventivi, il rischio di infortuni attraverso il miglioramento delle capacità fisiche degli atleti, la “injury prevention” rimane comunque un elemento omnipresente nei programmi di lavoro settimanali.

Oggi, in questo articolo della sezione ”News Scientifiche”, abbiamo deciso di tradurre per te l’abstract del 2016 di  Cochrane et al., dal titolo Does short-term gluteal activation enhance muscle performance?

Una riduzione della forza del gluteo massimo (GM) può contribuire all’eziologia delle problematiche muscoloscheletriche e delle lesioni dell’estremità inferiore.

Attualmente, c’è una scarsità di prove riguardanti l’efficacia dell’implementazione di un programma di attivazione dei glutei a breve termine per migliorare le prestazioni muscolari.

Ventiquattro maschi semiprofessionisti di rugby sono stati assegnati a caso a un gruppo di attivazione dei glutei (GLUTE) o a un gruppo di controllo (CON). Durante l’intervento di allenamento di 6 settimane, i gruppi GLUTE e CON hanno eseguito lo stesso allenamento, ma il gruppo GLUTE ha eseguito sette esercizi di attivazione del gluteo tre volte alla settimana prima delle loro normali sessioni di allenamento. Il gruppo CON ha eseguito l’allenamento convenzionale senza esercizi di attivazione glutea.

L’elettromiografia (EMG) è stata misurata durante uno squat massimo isometrico unilaterale (MVIC) e la forza di estensione unilaterale dell’anca dal vasto laterale sinistro e destro, dal gluteo massimo e dal bicipite femorale.

Dopo 6 settimane di allenamento non c’era alcun effetto significativo principale o di interazione (p > 0,05) dell’EMG e della forza di picco per il MVIC e l’estensione dell’anca tra GLUTE e CON.

L’attuale programma di attivazione dei glutei non ha migliorato l’attività EMG e la forza di estensione dell’anca, pertanto gli esercizi a corpo libero potrebbero non essere stati sufficienti a provocare i cambiamenti appropriati.

Per leggere l’articolo completo: Does short-term gluteal activation enhance muscle performance? (clicca qui).

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