La Riduzione del rischio di infortuni, e il tema del trattamento degli stessi, discussa in altri articoli sul blog e nei nostri webinar, riveste un ruolo di fondamentale importanza nell’allenamento e nel controllo dei giocatori.
Pur essendo un argomento molto dibattuto e che tutt’oggi divide circa la reale possibilità di controllare, attraverso test e programmi preventivi, il rischio di infortuni attraverso il miglioramento delle capacità fisiche degli atleti, la “injury prevention” rimane comunque un elemento omnipresente nei programmi di lavoro settimanali.
Oggi, in questo articolo della sezione ”News Scientifiche”, abbiamo deciso di tradurre per te l’abstract del 2018 di Gretchen et al., dal titolo Descriptive profile of shoulder range of motion and strength in youth athletes participating in overhead sports
La natura unilaterale e ripetitiva degli sport overhead, spesso si traduce in un sovraccarico biomeccanico dell’estremità superiore. Comprendere il range di movimento (ROM) muscoloscheletrico della spalla e i modelli di forza negli sport giovanili di baseball, softball e tennis potrebbe aiutare lo screening della prevenzione delle lesioni e favorire lo sviluppo di programmi di condizionamento e riabilitazione.
L’obiettivo è di generare un profilo descrittivo delle caratteristiche muscoloscheletriche della spalla e determinare se esistono differenze bilaterali nel ROM della spalla negli atleti giovani di baseball, softball e tennis. Uno scopo secondario era quello di determinare se gli adattamenti rotazionali della spalla sono correlati alla posizione di gioco, allo sport o agli anni di esperienza.
Un totale di 136 atleti giovanili competitivi (baseball: n = 51, 12,8 ± 0,9 anni; softball: n = 63, 12,3 ± 1,1 anni; e tennis: n = 22, 12,5 ± 0,9 anni) hanno partecipato. Il ROM passivo bilaterale della spalla interna (IR) ed esterna (ER) e la forza di rotazione esterna sono stati misurati utilizzando un inclinometro e un dinamometro portatile.
Sono state trovate differenze significative (p<.001) nel ROM bilaterale della spalla e nella forza ER tra gli atleti dei tre sport. Il test post-hoc ha rivelato che gli atleti di tennis avevano una maggiore ROM bilaterale della spalla rispetto agli atleti di baseball e softball, ma gli atleti di baseball e softball avevano una maggiore forza ER bilaterale rispetto agli atleti di tennis. Non ci sono state differenze tra gli atleti di baseball e softball. Inoltre, gli atleti di tennis avevano una maggiore rotazione interna bilaterale e ROM totale, ma meno forza ER rispetto ai lanciatori di baseball, agli atleti posizionali di baseball, ai lanciatori di softball e agli atleti posizionali di softball. Non ci sono state differenze significative tra le posizioni e gli atleti di baseball e softball. Non ci sono state correlazioni significative tra posizione di gioco, sport o anni di esperienza.
I risultati di questo studio hanno mostrato differenze nel ROM passivo della spalla e negli adattamenti della forza tra i giovani atleti di tennis, baseball e softball. La natura descrittiva di questo studio è importante in quanto presenta adattamenti ROM specifici visti in questa popolazione. La ricerca futura è necessaria per valutare ulteriormente se il ROM “a rischio” identificato nelle popolazioni più anziane è vero nella popolazione giovanile.
Per leggere l’articolo completo: Descriptive profile of shoulder range of motion and strength in youth athletes participating in overhead sports (clicca qui).
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