Lo step up: l’esercizio perfetto per lo sport?

Lo step up è un esercizio utilizzato in ambito fitness e sport in molti contesti e per molti obiettivi. In questo articolo cerchiamo di comprenderne i benefici ed i rischi se eseguito scorrettamente.
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Lo step up è un esercizio che coinvolge i muscoli delle gambe e dei glutei ed è ampiamente utilizzato nello sport e nel fitness per migliorare la forza, l’equilibrio e l’agilità.

In questo articolo, esploreremo i dettagli di questo esercizio, i muscoli coinvolti e i benefici per gli sportivi.

 

Lo step up: come si esegue 

 

Lo step up è un esercizio che prevede di salire su una piattaforma rialzata, come una scatola o un gradino, alternando le gambe.

Per eseguire correttamente questo esercizio, si deve posizionare la piattaforma davanti a sé e salire in modo alternato con le gambe.

È importante mantenere il busto eretto e il peso del corpo distribuito in modo uniforme su entrambe le gambe.

 

I muscoli coinvolti

 

I muscoli coinvolti nello step up sono principalmente quelli delle gambe e dei glutei. In particolare, gli addominali, i quadricipiti, i glutei e i muscoli posteriori della coscia sono i principali muscoli attivi in questo esercizio.

Inoltre, i muscoli del core e della parte bassa della schiena lavorano per mantenere l’equilibrio durante il movimento.

Gli addominali stabilizzano il busto durante l’esercizio. I quadricipiti, agiscono come i principali responsabili dell’estensione del ginocchio durante la salita sulla piattaforma. I glutei sono gli estensori dell’anca durante la salita sulla piattaforma.

 

Dove si utilizza lo step up?

 

Possiamo utilizzare l’esercizio di step up in molti sport, come il calcio, il basket, l’atletica leggera e il sollevamento pesi. Infatti, questo esercizio può migliorare la forza delle gambe e dei glutei, che sono importanti per la corsa, il salto e la spinta.

Inoltre, lo step up può migliorare l’agilità e l’equilibrio, che sono fondamentali per molti sport, come il calcio e il basket. Può anche aiutare a prevenire gli infortuni alle gambe e alle ginocchia, poiché aiuta a rafforzare i muscoli che sostengono queste articolazioni.

Inoltre, lo step up può essere un esercizio di riscaldamento prima di un allenamento o una competizione. Infatti, aiuta a preparare i muscoli delle gambe e dei glutei per lo sforzo fisico. Si può utilizzare lo step up come esercizio di potenziamento per migliorare la prestazione in specifici movimenti sportivi, come il salto in alto o la spinta in avanti.

 

Eseguire correttamente lo step up 

 

Per eseguire correttamente lo step up, è importante iniziare con una piattaforma bassa e aumentare gradualmente l’altezza della piattaforma man mano che si acquisisce forza e stabilità. È anche importante eseguire inizialmente l’esercizio lentamente e con controllo, evitando di saltare sulla piattaforma o di scendere troppo rapidamente.

In questo modo, si può acquisire dimestichezza con il gesto, e soprattutto percepire l’attivazione muscolare corretta.

 

Migliorare forza e coordinazione? 

 

Innanzitutto, vale la pena notare che lo step up è un esercizio composto, il che significa che lavora contemporaneamente su più gruppi muscolari. Ciò lo rende un esercizio altamente efficiente per sviluppare la forza e la coordinazione nella parte inferiore del corpo.

Come detto precedentemente, i principali muscoli mirati dagli step up includono i quadricipiti, i glutei, i muscoli posteriori della coscia e i muscoli del core. Questi gruppi muscolari sono essenziali per molti movimenti atletici, come saltare, correre e cambiare direzione rapidamente.

Oltre a mirare a gruppi muscolari specifici, gli step up offrono anche un modello di movimento funzionale che imita molte attività reali.

I benefici per la performance

 

In termini di prestazione sportiva, gli step up sono utili utili per gli atleti che si basano su movimenti esplosivi, come correre, saltare o lanciare. Sviluppando la forza e la potenza nei quadricipiti e nei glutei, gli atleti possono migliorare la loro capacità di generare forza e spingere il loro corpo in avanti in modo veloce ed efficiente.

Inoltre, gli step up possono aiutare a migliorare l’equilibrio e la stabilità complessivi, il che è cruciale per gli atleti che devono mantenere il controllo durante l’esecuzione di movimenti complessi. Ciò può essere particolarmente vantaggioso per gli sport che prevedono salti o atterraggi, come basket o pallavolo, poiché può contribuire a ridurre il rischio di infortuni e migliorare la prestazione complessiva.

 

Quali sono gli errori più comuni e i rischi nell’esecuzione dello step up?

Gli errori più comuni nell’esecuzione degli step up includono:

  1. Utilizzo della forza della parte superiore del corpo. Molti esecutori tendono a utilizzare la forza delle braccia e delle spalle per spingere il corpo verso l’alto durante l’esecuzione dello step up. Ciò può ridurre l’efficacia dell’esercizio e aumentare il rischio di lesioni alle spalle e al collo.
  2. Forma e tecnica improprie. Un’altra causa comune di errori è la mancanza di attenzione alla forma e alla tecnica corrette. In particolare, gli esecutori tendono a curvare la schiena o ad inclinare il corpo in avanti durante l’esecuzione, mettendo a rischio la colonna vertebrale e aumentando il rischio di lesioni.
  3. Scelta di una piattaforma troppo alta. Molti esecutori scelgono una piattaforma troppo alta, soprattutto all’inizio dell’allenamento. Ciò può rendere l’esercizio troppo difficile e aumentare il rischio di lesioni alle caviglie e alle ginocchia.

 

Cosa rischio se eseguo male gli step up?

 

I rischi associati all’esecuzione degli step up includono:

  1. Lesioni alle ginocchia. Se eseguito in maniera impropria o con una piattaforma troppo alta, questo esercizio può mettere a rischio le ginocchia, causando dolore o addirittura lesioni come stiramenti o strappi ai muscoli e ai tendini.
  2. Lesioni alla schiena. Anche la schiena è a rischio se l’esecutore curva la schiena o inclina il corpo in avanti durante l’esercizio. Ciò può causare lesioni alla colonna vertebrale o ai muscoli della schiena.
  3. Lesioni alle caviglie. Se la piattaforma è troppo alta o l’esecutore non tiene la caviglia stabile durante l’esecuzione, può verificarsi una lesione alla caviglia.
  4. Squilibri muscolari. Se eseguiti troppo spesso o in modo sbagliato, può verificarsi uno squilibrio muscolare tra la parte anteriore e posteriore della coscia, aumentando il rischio di lesioni e di ulteriori problemi muscolari.

Per evitare questi rischi, è essenziale eseguire gli step up con la giusta forma e tecnica, scegliere una piattaforma adeguata al proprio livello di fitness e non utilizzare la forza della parte superiore del corpo durante l’esecuzione dell’esercizio.

 

Lo step up è un esercizio utile in ambito di riabilitazione nello sport? In quale contesto?

Sì, lo step up è un esercizio utile in ambito di riabilitazione nello sport, soprattutto per recuperare la forza e la stabilità della parte inferiore del corpo dopo un infortunio o dopo un intervento chirurgico.

Ad esempio, possiamo includerli nella riabilitazione per recuperare da lesioni al ginocchio, alla caviglia o alla coscia in generale.

Possiamo utilizzare gli step up in diversi contesti, tra cui:

  1. Dopo un intervento chirurgico. Possiamo utilizzarlo nella riabilitazione dopo un intervento chirurgico alla parte inferiore del corpo, come un intervento al ginocchio o alla caviglia. Gli step up possono aiutare a ripristinare la forza muscolare, la stabilità e la flessibilità della parte inferiore del corpo.
  2. Nella riabilitazione da infortuni. Questo esercizio è utile nella riabilitazione da infortuni alla parte inferiore del corpo come una distorsione alla caviglia o una frattura alla gamba. Gli step up possono aiutare a ripristinare la forza, la stabilità e l’equilibrio della parte inferiore del corpo e migliorare la capacità di camminare, correre e saltare.
  3. Nella prevenzione degli infortuni. Ovviamente questo esercizio è utile anche nella prevenzione degli infortuni, aiutando a rafforzare la parte inferiore del corpo e migliorando l’equilibrio e la stabilità. Una maggiore forza e stabilità nella parte inferiore del corpo può ridurre il rischio di lesioni durante l’attività sportiva.
  4. Nella riabilitazione posturale. Come abbiamo visto, è utile anche per migliorare la postura e la stabilità del core. Una buona postura e una buona stabilità del core sono importanti per prevenire lesioni e migliorare la performance sportiva.

 

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